Fantacalcio & Solidarietà, MEGAFANTACALCIO docet

L’Italia è un paese di santi (ormai pochi), poeti (con l’avvento dei social ci limitiamo ormai in copia e incolla, invece che creare versi), navigatori (dopo la batosta presa da Luna Rossa sorvolerei), ma soprattutto di fantallenatori. Mancano una decina di giornate al termine del campionato, e qualcuno come sempre sta vivendo una stagione travagliata, ormai irrimediabilmente compromessa sul fondo della classifica con almeno 80 punti da recuperare e senza alcun cambio da spendere. Così qualcuno inveisce contro il Simy di turno sfogando tutta la propria stupida frustrazione, facendo passare la categoria dei fantallenatori come dei dementi dal quoziente intellettivo pari a quello degli struzzi.

Ma tra coloro che amano questo fantasy game, esistono persone che riescono ad anteporre il materialismo e a rendersi protagonisti di gesti degni del libro cuore. Parliamo di Antonio e Pasquale, due fissati del +3, che da oltre un decennio gestiscono uno dei più importanti tornei di fantacalcio sul territorio nazionale: MEGAFANTACALCIO. Giunto alla sua 25^ edizione, da anni regala il sogno di due auto ogni campionato, coinvolgendo centinaia di fantallenatori provenienti da ogni angolo d’Italia. 

Questi due strianesi hanno voluto condividere parte degli introiti di questo girone per regalare un momento di spensieratezza a chi più lo merita: i bimbi. In questo momento storico tutti noi combattiamo una battaglia contro un virus letale che sta strappando centinaia di vite quotidianamente ai propri cari. Ma esistono persone che la loro battaglia la combattono già da anni: gli angioletti del Santobono di Napoli e i loro cari. Pasquale ed Antonio, neo papà e forse per questo particolarmente toccato nel profondo dalla sofferenza dei più piccoli, hanno deciso di regalare loro 300 uova di cioccolato in occasione della Pasqua. L’iniziativa è stata estesa anche ad alcune famiglie che stanno attraversando un periodo difficile sotto il profilo economico, il che rende questo gesto sicuramente ancor più rilevante. Ci complimentiamo con questi ragazzi capaci di renderci orgogliosi di aver partecipato a questa edizione del gioco, perchè nonostante tutto… Abbiamo vinto con loro, perchè saremo riusciti a strappare un sorriso a coloro che combattono, soffrono e sperano in silenzio. 

 

 

Redazione AdviceDritteFantacalcio